Alessandro Basciano: Riscossa dopo l’udienza d’appello a Milano
Dopo l’udienza d’appello presso il Tribunale del Riesame di Milano, Alessandro Basciano ha avuto modo di esprimere il suo stato d’animo riguardo alla situazione attuale. Accusato di minacce e stalking nei confronti della sua ex fidanzata, la influencer Sophie Codegoni, ha ribadito la sua innocenza.
Basciano ha dichiarato di vivere “male” questo periodo, sottolineando che non ha mai perseguitato la madre di sua figlia. Ha affermato: “È incredibile come dei virgolettati della mia ex facciano più rumore rispetto a un’ordinanza chiara di un gip. Speriamo bene per quanto riguarda il futuro”. La decisione finale dei giudici è attesa nei prossimi giorni.
Dettagli sull’udienza e le accuse
Durante l’udienza, il Pubblico Ministero, Antonio Pansa, ha richiesto nuovamente gli arresti domiciliari per Basciano. L’accusa ha presentato prove che evidenziavano uno stato di paura costante per Codegoni causato dagli atteggiamenti di Basciano. Tuttavia, il gip di Milano, Anna Magelli, aveva inizialmente deciso di applicare una misura cautelare in carcere, ma solo 48 ore dopo, la decisione è stata revocata, portando alla scarcerazione del deejay.
Reazioni e parole del legale
L’avvocato di Basciano, Leonardo D’Erasmo, ha commentato l’udienza, affermando che il suo assistito è provato dalla situazione ma rimane fiducioso nel buonsenso del gip. Ha aggiunto che inizialmente i pm avevano richiesto un divieto d’avvicinamento, piuttosto che i domiciliari, un cambiamento che è stato discusso durante l’udienza.