Possibile esclusione di Tony Effe dal concerto di Capodanno a Roma
Il rapper romano Tony Effe potrebbe non partecipare al concerto di Capodanno al Circo Massimo. Dopo molte speculazioni, oggi si attende una conferma ufficiale. Fino a ieri, il promoter dell’artista sosteneva di non aver ricevuto notizie dal Campidoglio, ma le fonti municipali suggeriscono che la sua presenza possa risultare controversa. L’obiettivo del Comune è quello di evitare polemiche e garantire un evento unificante per la città.
Le critiche, provenienti da vari esponenti politici, riguardano alcuni testi di Tony Effe considerati «sessisti e misogini». Questo tema è particolarmente delicato in vista del Giubileo, e l’amministrazione vuole affrontarlo con cautela. Sembrerebbe imminente la decisione di Tony Effe di ritirarsi, ma qualora decidesse di opporsi, sarà l’amministrazione a comunicarlo ufficialmente.
Nonostante i suoi 4,5 milioni di ascolti mensili su Spotify e il successo del recente show al Palazzo dello Sport, la sua partecipazione al concerto di Capodanno rischia di trasformarsi in un caso complesso per il Comune. A meno di due settimane dall’evento, le possibilità di trovare un sostituto sono limitate, ma il programma cerca di restare stabile con Mahmood e Mara Sattei già confermati come headliner.
Il Codacons ha espresso il proprio parere sulla situazione: «Se verrà bloccata l’esibizione di Tony Effe al concertone di Capodanno, la stessa misura deve applicarsi anche al festival di Sanremo, dove il rapper è stato accolto nonostante le problematiche legate ai suoi testi». La reazione dei fan sui social è stata intensa, con diversi utenti che difendono l’artista e altri che sottolineano l’importanza della sua presenza per il successo dell’evento.