Emozionante Testimonianza di Alfonso D’Apice al Grande Fratello
Durante la puntata del Grande Fratello di lunedì 30 dicembre, Alfonso D’Apice ha condiviso un momento toccante riguardo alla sua infanzia. Il gieffino ha rivelato che suo padre Marco è tragicamente deceduto a causa di un colpo di pistola sparato in aria durante la notte di Capodanno, un evento che continua a perseguitarlo. Le sue parole hanno emozionato sia gli spettatori che i suoi compagni di avventura.
Alfonso ha descritto il drammatico ricordo che lo accompagna fin da quando aveva solo 9 anni, un’età in cui ha dovuto affrontare la perdita del padre in un incidente tragico. L’evento è avvenuto la notte del 31 dicembre, mentre il giovane racconta:
“Mio padre lavorava in quel periodo nel ristorante. Era una persona vivace e allegra, proprio come me. È scomparso nel giorno di Capodanno, aveva solo 39 anni…” Alfonso prosegue il racconto:
“Solitamente uscivamo dopo la mezzanotte per assistere ai fuochi d’artificio. Quella sera, stavo per uscire con lui, ma ho deciso di tornare dentro perché avevo freddo e indossavo solo la camicia.”
In un breve lasso di tempo, accadde la tragedia. Con le lacrime agli occhi, Alfonso ha rievocato quei momenti dolorosi:
- “Rientrai per prendere il giubbino, mentre lui era già uscito per accendere i fuochi. Io sono tornato subito dopo perché avevo paura di attraversare la strada dove venivano sparati i fuochi.”
- “Ho guardato fuori per dieci, quindici minuti… sono stati i fuochi più lunghi della mia vita e non capivo cosa stesse succedendo.”
Il giovane ha concluso il suo racconto con una frase straziante: “Lui è morto a causa di un colpo di pistola vacante, il resto non si sa.” Accanto a lui, nel corso degli anni, c’è sempre stata sua madre Maria, la quale ha avuto un ruolo cruciale nel supportarlo durante questa difficile esperienza.
“Mamma è stata fondamentale per farmi andare avanti. A Natale, mi ha regalato il profumo di papà. Viviamo fino a quando qualcuno ci ricorda e mio papà vivrà fino a quando avrò vita io.”