Eleonora Giorgi racconta la sua battaglia contro la chemio e il dolore della sedia a rotelle

Eleonora Giorgi Parla delle Sue Sfide in Un Colloquio con Silvia Toffanin

Eleonora Giorgi ha condiviso la sua esperienza nella puntata del 22 dicembre di Verissimo, collegandosi da casa. L’attrice ha parlato di come sta affrontando il Natale e dei progressi delle cure per il tumore al pancreas diagnosticato più di un anno fa.

In un momento personale, Silvia Toffanin ha chiesto a Giorgi come si sentisse dopo un incidente recente. L’attrice ha rivelato che la sua glicemia era salita oltre 500 dopo aver mangiato un mango, mettendola in grave pericolo. Eleonora ha dichiarato: “Sono una cialtrona, ora la mia glicemia è giusta. Faccio sempre dei compromessi, smetto di mangiare fonti zuccherine.”

Prima di Natale, l’attrice si sottoporrà a un’importante TAC: “Facciamo una tac prima di Natale, vogliamo vedere se questo mostro progredisce anche senza chemioterapia.”

Giorgi ha espresso grande fiducia nella scienza, sperando che nuovi farmaci possano fermare l’avanzata del tumore: “Mi sono ammalata un filo prima del dovuto, sta per esplodere una frontiera di nuovi farmaci che agiscono diversamente dalla chemio. Sono molto speranzosa, continuo a vivere giorno per giorno.”

Parlando della sua malattia, ha affermato di non provare mai rabbia per la situazione: “Non sono mai riuscita a dirmi ‘perché proprio a me?’, ho una forma di fatalismo ma arrabbiata mai, non ha senso, anzi il mio amore per le persone è aumentato.” Questo percorso difficile ha anche rafforzato i legami familiari: “Questa tragedia ha rinnovato i nostri rapporti, anche Paolo e Andrea si sono avvicinati e io, Eleonora, ho ancora tanto da dare e ricevere.”

Tuttavia, la chemioterapia ha avuto un impatto sul suo rapporto con il cibo e sulla sua quotidianità: “Non sono mai truccata e sono stata indebolita dalla chemio al punto che ho dovuto prendere la sedia a rotelle per andare alla Galleria Borghese. Non ce la facevo un piedi, è stato shockante.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *