Kemal si reca alla stazione di polizia per recuperare sua sorella Zeynep. Approfittando dell’occasione, interroga il commissario sulla ragione per cui lei è stata trattenuta. Scopre così che Zeynep era passeggera in un’auto guidata da Ozan, che era alla guida senza patente del veicolo di Emir, completamente privo di documenti.
Sospetti Fraterni e Confronto Necessario
Kemal è arrabbiato con Zeynep ma non può fare a meno di sospettare che dietro a tutto ciò ci sia l’ingerenza di Emir. Deciso a vederci chiaro, Kemal chiede conto a Zeynep del suo coinvolgimento. Lei gli racconta come ha conosciuto Ozan, il motivo per cui era in auto con lui, il suo ingresso nell’agenzia e come Nihan l’avesse raccomandata ad un suo amico agente.
La Verità Viene a Gallina
In commissariato, tutte le incomprensioni vengono risolte e, di conseguenza, anche Ozan viene liberato. Sul posto arriva anche il padre di Ozan, Onder, per assistere alla situazione.
Scuse Telefoniche e Verità Nascoste
Vildan interroga il marito sul perché non abbia mai risposto alle sue chiamate, ma lui continua a nasconderle la verità.
Non posso fare a meno di esprimere la mia delusione per questa puntata! Mi aspetto sempre colpi di scena da capogiro e invece scopro che i problemi si risolvono con una semplice chiacchierata in commissariato. E poi, Kemal che non riesce a tenere la sua famiglia lontana dai guai… E’ un loop infinito. E per quanto riguarda la segretezza di questo matrimonio, è ormai così ovvia! È chiaramente solo un modo per creare tensione, ma per me, l’unico mistero è come possano ancora trovare qualcuno che risponda a quelle chiamate ignorate! Speriamo che la prossima puntata porti con sé un po’ più di azione e un po’ meno di prevedibilità.