Francesca Cipriani riflette sul suo percorso e l’immagine di oca giuliva

Francesca Cipriani si sfoga sulla sua carriera televisiva

Francesca Cipriani, ospite del podcast MondoCash, ha condiviso le sue riflessioni sulla carriera e l’immagine che ha costruito nel mondo della televisione. La showgirl ha dichiarato: “Ormai sono etichettata come la svampita, sono spacciata“. Questo sfogo rivela la sua consapevolezza riguardo alla perdita di credibilitร  e al fatto che non potrร  mai piรน tornare a condurre un telegiornale serio.

Il percorso professionale di Francesca Cipriani

Francesca ha raccontato il suo esordio: “Nasco come conduttrice di un telegiornale serio a Sulmona, in Abruzzo”. A 21 anni, partecipรฒ al Grande Fratello, esperienza che le ha aperto numerose porte nel mondo dello spettacolo. Ha affermato: “Mi si sono aperte le porte del paradiso“, sottolineando l’importanza di quel momento nella sua carriera.

Le conseguenze della fama nei reality

La showgirl ha espresso il suo dispiacere per aver perso credibilitร  e reputazione nel corso degli anni: “Negli anni ho perso di credibilitร  e non potrei mai piรน presentare un tg”. Tuttavia, ha anche aggiunto che il “trash” รจ divertente e risponde a un bisogno di leggerezza da parte del pubblico, soprattutto dopo il Covid.

Riflessioni sul suo personaggio e le opportunitร  future

Riguardo al suo personaggio di “svampita”, ha detto: “Mea culpa. Ho cavalcato l’onda“. Francesca ha lavorato in diversi contesti, incluse partecipazioni in show comici come Colorado, ed รจ convinta di poter trattare anche temi seri, come il bullismo e la violenza. Ha manifestato il desiderio di essere vista sotto una nuova luce e di avere l’opportunitร  di dimostrare altre capacitร .

Un appello per una visione diversa della carriera

Infine, Cipriani ha concluso dicendo che, sebbene rifarebbe tutto quanto, vorrebbe che gli altri guardassero oltre le etichette. Ha dichiarato: “Dovrebbero dare a una persona l’opportunitร  di far vedere che sa fare altro“, enfatizzando il bisogno di andare oltre i pregiudizi e riconoscere il valore delle diverse esperienze professionali.

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