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Nel mondo intricato e avvincente di La Promessa, gli eventi si intensificano. Pia e Romulo sorprendentemente decidono di lasciare i marchesi de Lujan per cercare fortuna presso i duchi de Los Infantes. Questa scelta, oltre a sollevare un polverone, porta con sé una serie di conseguenze inaspettate per tutti i protagonisti. I marchesi, infatti, si trovano costretti ad affrontare la realtà di un tradimento che non può essere facilmente accettato dopo la recente tragica perdita di Jimena. Cruz, indispettita dal gesto dei suoi ex collaboratori, non esiterà a convocarli per un confronto al fine di ristabilire l’ordine e il rispetto all’interno della loro servitù.
I contrasti tra nobiltà e servitù
Le anticipazioni rivelano che la situazione si complicherà ulteriormente quando Cruz, la marchesa in ribellione, deciderà di affrontare Pia e Romulo a muso duro. La sua delusione è palpabile mentre rimprovera i due per aver scelto di lavorare proprio con i duchi, notoriamente nemici della sua famiglia. “Non c’erano altre famiglie?”, domanda con tono accusatorio, evidenziando così la gravità della loro decisione. Pia, da parte sua, giustifica le sue azioni con la necessità di guadagnarsi da vivere, ma questo non basterà a placare l’ira della marchesa. Infatti, la sua richiesta di tornare come assistente personale anziché come semplice domestica rappresenta una sfida aperta alle autorità della casa, costringendo Cruz a scendere a compromessi pur di evitare una vittoria dei duchi.
Intrighi e vendette nella casa de Lujan
Ma i colpi di scena non finiscono qui. L’ex governante Pia, la cui vita è stata segnata dalle minacce del marito Gregorio, è costretta a confrontarsi con il suo passato e le sue scelte. Quando il misterioso omicidio di Gregorio scuote il palazzo, la tensione aumenta e Manuel, coinvolto suo malgrado, si trova a dover dimostrare la sua innocenza. In questo marasma di emozioni e inganni, Romulo emerge come un personaggio chiave, pronto a sacrificarsi per proteggere l’amica dalla furia della marchesa e dagli intrighi di corte. Con i rapporti tra nobiltà e servitù sempre più tesi, i destini di tutti i protagonisti sembrano intrecciarsi in un gioco pericoloso e suggestivo, dove ogni decisione potrebbe avere ripercussioni inaspettate.
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