La lunga attesa è finalmente terminata: gli appassionati delle soap opera possono gioire per il ritorno de La rosa della vendetta sul piccolo schermo, previsto per il prossimo settembre su Canale 5. Questa notizia ha già scaldato i cuori dei fan, che non vedono l’ora di scoprire cosa riserverà la seconda stagione della serie turca con Murat Unalmis. Il primo promo ufficiale rilasciato da Mediaset ha conquistato rapidamente popolarità sui social, alimentando l’entusiasmo e l’anticipazione tra i telespettatori.
Un Ritorno Trionfale
Dopo aver debuttato quest’estate con una media impressionante di oltre 2,6 milioni di spettatori e un share vicino al 18% nella fascia serale, La rosa della vendetta ha continuato a registrare ascolti stellari anche nelle settimane successive. Nonostante la forte concorrenza del campionato europeo di calcio 2024, la serie ha mantenuto un pubblico fedele di circa 2,3 milioni di spettatori settimanali, raggiungendo picchi del 17%. Questo trionfo ha spinto Mediaset a confermare la messa in onda della seconda stagione per l’autunno, soddisfacendo così le richieste incessanti dei fan.
Nuovi Intrighi e Colpi di Scena
Come sempre, le nuove puntate promettono di essere ricche di emozioni e colpi di scena. Le anticipazioni rivelano già eventi drammatici all’orizzonte. Zafer sarà vittima di un infarto dopo un acceso confronto con il figlio Armagan. Quest’ultimo, sconvolto dalla scoperta dell’abbandono di Gulcemal in tenera età, accuserà la madre di essere un mostro, causando un malore così grave da richiedere un immediato ricovero ospedaliero. Sarà proprio Gulcemal a intervenire portando in ospedale un rinomato cardiochirurgo che riuscirà a salvarla.
La nuova stagione de La rosa della vendetta andrà in onda a partire da domenica 1° settembre alle ore 21:30, subito dopo Paperissima Sprint, conquistando così la prestigiosa fascia serale di Canale 5. Preparatevi a immergervi nuovamente nelle vite tortuose e affascinanti dei protagonisti, tra amori impossibili, rivalità intense e inaspettati gesti di redenzione.