Possibile assenza di Tony Effe al concerto di Capodanno a Roma
Il rapper romano Tony Effe potrebbe non esibirsi il 31 dicembre al Circo Massimo. Dopo giorni di speculazioni, oggi dovrebbero arrivare conferme ufficiali. Sebbene il promoter dell’artista avesse dichiarato di non aver ricevuto comunicazioni dal Campidoglio, fonti dell’amministrazione hanno fatto sapere che la sua presenza sarebbe considerata troppo divisiva per la città, con l’obiettivo di evitare polemiche in un evento concepito per unire.
Le critiche nei confronti di Tony Effe provengono da diversi fronti politici, che hanno sollevato preoccupazioni riguardo a testi ritenuti «sessisti e misogini». Questo tema è particolarmente delicato in vista del Giubileo, e il Comune sta valutando attentamente la situazione. La decisione di escludere Tony Effe sembra imminente; tuttavia, se dovesse opporsi, sarà l’amministrazione a comunicarlo pubblicamente.
Nonostante il rapper abbia una notevole popolarità, con 4,5 milioni di ascolti mensili su Spotify, la sua eventuale partecipazione al concerto potrebbe trasformarsi in un caso per il Comune. A meno di due settimane dall’evento, le possibilità di trovare un sostituto sono limitate, mentre Mahmood e Mara Sattei sono già stati confermati come headliner.
Il Codacons ha espresso il proprio parere sulla questione, affermando: «Se sarà bloccata l’esibizione di Tony Effe al concertone di Capodanno a Roma, la stessa misura deve valere anche per il prossimo festival di Sanremo», sottolineando la contraddizione nell’accettare l’artista in altre manifestazioni nonostante i suoi testi controversi. La reazione dei fan sui social è stata variegata: alcuni difendono l’artista, mentre altri ritengono che la sua presenza sia fondamentale per il successo della serata.