“É sempre mezzogiorno”: pane della sagra di Fulvio Marino

Oggi scopriremo come realizzare il pane della sagra, un caposaldo del patrimonio culinario della Sardegna, grazie alla ricetta condivisa da Fulvio Marino, celebre panettiere piemontese. Questo delizioso pane da forno è composto da quattro elementi essenziali: semola, acqua, sale e lievito madre.

Ingredienti pane della sagra di Fulvio Marino

Caratteristiche distintive del pane della sagra saranno i seguenti ingredienti:

  • 1 kg di semola
  • 800 g di acqua
  • 17 g di sale
  • 300 g di lievito madre

Procedimento pane della sagra di Fulvio Marino

Ecco un dettagliato e semplice procedimento passo per passo:

  1. Iniziate mescolando la semola con la maggior parte dell’acqua in una ciotola. Ottieni un impasto grossolano, quindi lascia riposare il tutto per almeno 30 minuti.
  2. Al termine del riposo, inserisci il lievito madre precedentemente rinfrescato. Continua a mescolare, introducendo altra acqua. Aggiungi il sale e l’acqua rimanente, impastando per alcuni minuti. Copri il tutto e lascia riposare per 3 ore a temperatura ambiente. Dopo circa 40 minuti, effettua qualche piega all’impasto ancora nella ciotola.
  3. Dividi l’impasto ottenuto in tre parti uguali. Ripiega ogni pezzo su se stesso, creando delle sfere. Colloca le sfere su una teglia, copri e lascia riposare per un’ulteriore mezz’ora.
  4. Allarga ogni panetto su un piano infarinato, per poi arrotolarlo su se stesso, formando un filone. Allunga leggermente ciascun filone alle estremità. Posiziona i filoni ottenuti sulla teglia, voltando la chiusura verso il basso. Copri e lascia lievitare per 1 ora.
  5. Capovolgi i filoni e procedi con la cottura nel forno, pré-riscaldato in modalità statica, a 250° per 35 minuti.

Il nostro spazio virtuale propone molteplici altre ricette presentate nel corso delle trasmissioni “É sempre mezzogiorno” (RaiPlay) e “Cotto e mangiato” (Mediaset Play). Sebbene non ci sia un legame ufficiale con tali programmi, condividiamo con passione le ricette che riteniamo più interessanti. Le immagini delle ricette provengono dai rispettivi siti ufficiali e social network.

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