Rosalinda Cannavò e Andrea Zenga svelano i loro sogni di matrimonio e famiglia

Rosalinda Cannavò e Andrea Zenga: Genitori Felici della Piccola Camilla

Rosalinda Cannavò e Andrea Zenga sono stati ospiti nella puntata di Verissimo trasmessa sabato 18 gennaio. Insieme a loro, negli studi del programma, c’era la loro figlia Camilla, nata quattro mesi fa. Durante l’intervista con Silvia Toffanin, hanno condiviso la loro esperienza come neogenitori e le loro aspirazioni future.

Rosalinda ha affermato: “Sta andando tutto bene, sono contentissima. Io e Andrea siamo una forza insieme.” Ha poi riflettuto sul loro primo incontro al Grande Fratello, dicendo: “È stato tutto naturale, adesso il nostro amore è dedicato a nostra figlia Camilla.” Andrea ha aggiunto il suo desiderio di espandere la famiglia, dichiarando: “Magari arriverà un fratellino, prossimamente.” Tuttavia, ha anche specificato: “Per il momento ci godiamo Camilla.”

Rosalinda ha sottolineato l’importanza del supporto di Andrea: “Sono nata per fare la mamma. Andrea è bravo a capire il mio stato d’animo, mi dà sempre il supporto che mi serve.” Ha riconosciuto che la gravidanza non è fatta solo di momenti felici e cerca di condividere anche le sfide della maternità sui social.

La coppia ha trascorso le festività natalizie in famiglia, visitando i genitori di Rosalinda in Sicilia e quelli di Andrea nelle Marche. Andrea ha spiegato come stanno affrontando i primi mesi dopo la nascita di Camilla: “È un cambiamento, ma è un viaggio che facciamo insieme. Il rapporto si trasforma, ma è bello. Come uomo, provo a dare il mio sostegno.” Riguardo a Rosalinda, ha dichiarato: “È cambiata in meglio, ha un forte istinto materno. Non potevo scegliere mamma migliore per Camilla.”

I due hanno notato che, dopo l’arrivo della bambina, tendono a discutere di più: “Abbiamo più battibecchi perché siamo più stanchi.” Infine, Andrea ha condiviso le loro intenzioni riguardo al matrimonio, dicendo: “Mi piacerebbe che Camilla ricordasse il nostro matrimonio, vorrei sposarmi quando avrà tre o quattro anni.”

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