La Promessa torna il 15 giugno, si riparte da Simona affetta da idropisia

La Promessa è una soap opera spagnola che racconta le vicende della famiglia Palazuelo, proprietaria di un grande palazzo nella provincia di Madrid. Le varie storie intrecciate parlano di amicizia, amore, speranza, lealtà e lotta alla discriminazione. I personaggi principali Jana, Manuel e Simona sono destinati a vivere grandi avventure e a intraprendere un viaggio ricco di emozioni e di sfide. Si tratta di una storia dal ritmo veloce che non deve essere persa!

La Promessa: Jana salverà Simona grazie all’adrenalina

Giovedì 15 giugno La Promessa tornerà su Canale 5, riprendendo le vicende dei protagonisti dalle gravi condizioni in cui versa Simona, affetta da idropisia. La domestica Jana, sperando di salvarle, avrà un’intuizione che potrebbe cambiare le cose: lei ricorderà che il medico per cui lavorava aveva trattato un caso simile con l’adrenalina, un farmaco innovativo. Candela, tuttavia, si opporrà all’iniziativa di Jana pensando che tutto sia inutile.

La complicità tra Jana e Manuel crescerà sempre di più

Jana si rivolgerà a Manuel, il quale non esiterà a trovare il modo per mettere in pratica la sua idea. Tra i due crescerà una forte complicità, supportata anche da un volo insieme. Quando Simona inizierà a migliorare, Jana mostrerà un certo timore nel lasciarsi andare con Manuel. Per lui, inoltre, ci sarà un problema da affrontare: Cruz e Alonso gli parleranno della crisi che sta attraversando il palazzo e gli vieteranno di volare, perché si tratta di un hobby molto pericoloso e costoso.

Le anticipazioni de La Promessa: una speranza per Simona

Le anticipazioni di La Promessa per le prossime puntate raccontano che al centro delle scene ci sarà la grave malattia di Simona, ma anche l’attrazione tra Jana e Manuel. La cuoca del palazzo potrebbe avere una speranza di guarigione grazie all’adrenalina, un farmaco innovativo, che le potrebbe salvare la vita. Grazie all’aiuto di Manuel, Jana riuscirà a portare avanti il suo piano, ma i due dovranno confrontarsi con le conseguenze delle loro azioni.

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